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I BENEFICI TERAPEUTICI DEL NUOTO



Il nuoto è una delle attività ricreative delle quali personalmente non vorrei viverne senza. Ho imparato a nuotare da bambina e la passione per l'acqua mi ha sempre accompagnato in tutti i campi della mia vita, dal punto di vista lavorativo sono diventata insegnante di nuoto e ho preso specializzazioni per potere trasportare la fisioterapia in acqua, dal punto di vista ricreativo appena ho tempo libero nuoto o gioco in acqua con mia figlia, e appena riesco mi organizzo per andare a fare anche qualche bella gita al mare per andare a fare un po' di sano surf.






Benefici terapeutici del Nuoto

La brillantezza del nuoto sta nel fatto che si possa beneficiare delle proprietà intrinseche dell'acqua, come galleggiabilità, resistenza e pressione idrostatica e si possa in contemporanea lavorare su obiettivi come il rinforzo, rilassamento, l'equilibrio, e anche competenze funzionali, pur fornendo un ambiente unico e divertente sia per bambini che per adulti.

Dal mio punto di vista professionale, questi sono alcuni dei benefici terapeutici:

  • Diminuzione dell'impatto sulle articolazioni - grazie alle proprietà galleggianti dell' acqua, viene ridotto parte del nostro peso corporeo. Camminare con l'acqua all'altezza del petto corrisponde ad una riduzione del peso corporeo del 90%, e in caso di patologie di schiena o arti inferiori, equivale ad un cammino protetto con l'uso di entrambe le stampelle. Si può fare esercizio con il nuoto ad ogni età, stando a galla o in posizione più verticale senza mettere eccessivo stress sulle articolazioni.

  • Aumento della resistenza cardiovascolare - nuotare è un ottimo modo per allenare il sistema cardiovascolare, centrale e periferico. Lo sforzo di spostare l'acqua durante il movimento crea una attività cardiaca maggiore di una attività eseguita a secco; inoltre l'acqua spostata, scorrendo sulla superficie corporea, crea un massaggio a livello capillare che a sua volta va a stimolare il microcircolo periferico.



  • Input sensoriali del corpo intero - Quando si è immersi nell'acqua tutte le zone del corpo vengono toccate e stimolate. Questo può aiutare la consapevolezza del corpo, perché attraverso l'acqua si ottiene un feedback immediato fornito dall' acqua stessa che si muove attorno. Questo a sua volta permetterà di migliorare la consapevolezza del movimento e degli schemi corporei.



  • Sfruttando la galleggiabilità si facilita il movimento e l'esecuzione di alcuni movimenti che a terra potrebbero risultare difficoltosi. Il corpo risulta più leggero e l'acqua può offrire un sostegno naturale per braccia e gambe permettendo di sollevarle senza fatica come guidati da un ascensore. E al contrario se si vuole ottenere un rinforzo muscolare, aumentando la velocità del movimento si va a spostare quello che è il peso naturale offerto dalla resistenza dell'acqua.



  • Utilizzo di tutto il corpo - in piscina si coinvolge tutto il corpo. 

  • Miglioramento della pianificazione motoria e il coordinamento - per nuotare e imparare nuovi stili, si richiede un'attenzione coordinata di braccia, gambe,  tronco, testa e collo. Ogni parte del corpo sta facendo la sua cosa, ma quando messi insieme ecco che accade una magia ed è possibile muoversi attraverso l'acqua.

  • Regolazione del tono muscolare - Agendo sulla temperatura dell'acqua, si possono rilassare i muscoli che risultano troppo tonici, favorendone l'allungamento mediante esercizi di stretching e migliorando quindi il movimento. Per i bambini che hanno un tono muscolare basso, o debolezza generalizzata, il nuoto è una grande attività per tutto il rinforzo del corpo. Di contro per i bambini con tono più alto, è un ottimo esercizio per lavorare sul range di movimento. 

  • Per i bambini che hanno problemi di coordinazione e faticano ad imparare nuovi movimenti, questo è un ottimo modo per aumentare il loro livello di abilità e avere pratica con il movimento coordinato, il tutto giocando in acqua,  in una situazione di gruppo in modo da avere l'opportunità di favorire la socializzazione.


  • Un altro grande vantaggio è quello di offrire ai bambini che non sono in grado di muoversi autonomamente su terra, di essere in grado di galleggiare da soli in piscina. Questo aumenta la sensazione di indipendenza.

Inoltre facendo ricerche più scientifiche si possono trovare annotati tutti questi altri benefici: il nuoto può diminuire il rischio di malattie croniche; migliora la salute mentale; può migliorare i rapporti familiari, perché tutti i membri della famiglia possono partecipare; può essere effettuato sia individuale che in squadra; una volta imparato i bambini possono continuare a farlo per il resto della loro vita; sono pochissime le lesioni subite dal nuoto se le si confronta ad altri sport giovanili; fornisce un modo divertente e stimolante per aiutare i bambini a rimanere in forma; insegna importanti competenze di sicurezza per prevenire gli annegamenti; fornisce attività cardiovascolare che promuove la salute di cuore e polmoni; migliora la resistenza, la flessibilità, la forza, l'equilibrio e la postura; aiuta a prevenire l'obesità infantile.

Sul fronte della ricerca scientifica, ci sono rapporti di ricerca e casi che esaminano i benefici della terapia acquatica per varie condizioni come la paralisi cerebrale, ritardo dello sviluppo, l'artrite idiopatica giovanile, e la sindrome di Prader Willi. Ciascuno di questi rapporti mostra i benefici della terapia acquatica in aggiunta alla terapia tradizionale. Inoltre in questi casi, l'attività di gruppo svolta in acqua può diventare un ottimo progetto per integrare le attività scolastiche e permettere ai bambini diversamente abili di giocare assieme ai compagni di classe in ugual modo e alla stessa altezza, abolendo la distanza creata da impaccio motorio o dall'utilizzo di sedie a rotelle. 

Quindi, che altro aggiungere?!?!?!
Vi aspetto tutti quanti in piscina... piccoli, grandi, mamme, papà e nonni!!!!!!

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