Passa ai contenuti principali

Quale è l'olio giusto per la pelle di un neonato?

Lo sai che...LA SCELTA DELL'OLIO GIUSTO PER IL TUO BAMBINO non e' sempre cosi' immediata e scontata.
Il mercato è ricco di proposte e ogni giorno nascono nuovi prodotti indirizzati ai piu' piccoli, molto pubblicizzati, ma poco sicuri.
E’ necessario diventare consumatori intelligenti e consapevoli ed imparare a orientarsi con attenzione nel labirinto di boccettini che troviamo sugli scaffali del supermercato, sul banco dell’erboristeria e della farmacia.
Il segreto è leggere le etichette, ovvero l’ INCI (International Nomenclature Cosmetic Ingredients) che si trova o si dovrebbe trovare sui flaconi o sulle scatole degli oli.


NO: ai prodotti sintetici o semi-sintetici a base di paraffina, spesso commercializzati anche da case molto note e specializzate in prodotti per l’infanzia.
Sono oli di derivazione minerale, in particolare dal petrolio, estratti mediante la distillazione frazionata, un processo finalizzato all’eliminazione del gasolio e del cherosene.
Questi oli sono particolarmente occlusivi e se usati durante il massaggio, grazie all'azione di frizione del massaggio stesso, possono essere assorbiti dai tessuti e addirittura direttamente ingeriti, dato che i bimbi piccoli hanno spesso mani e piedi in bocca.
Questi prodotti si distinguono in quanto riportano in etichetta tra i primi ingredienti la dicitura Paraffinum liquidum, Petrolatum o Mineral oil.
SI: agli oli vegetali puri al 100% e spremuti a freddo per conservare le benefiche proprietà (ricchezza in vitamine e minerali)
Meglio se inodore, per non coprire l'odore materno delle mani della mamma che massaggiano il proprio piccolo. Utilizzati fin dall’antichità, questi oli sono preziosi e possono avere diversa origine; solitamente sono estratti da frutti o semi oleosi.
Olio di Mandorle Dolci (prunus amygdalus dulcis): grazie alla sua dolcezza e compatibilità con la pelle, è estremamente delicato e ricco in vitamine
A.I.M.I. (Associazione italiana massaggio infantile) lo consiglia per il massaggio del bambino.
Olio di Girasole (heliantus annuus): Ricco di acido linoleico ha proprietà lenitive e normalizzanti degli strati superficiali dell’epidermide.
Olio di Oliva (olea europaea): lo stesso che si utilizza anche in cucina. Particolarmente ricco, untuoso e dal caratteristico odore, può non essere gradito per il massaggio, ma è l’alternativa più rapida qualora non si abbiano a disposizione altri oli.
Olio di Germe di Grano (triticum vulgare) Ricco di vitamina E ed F è ottimo per le pelli molto secche, screpolate e devitalizzate.
Olio di Sesamo (sesamum indicum): E’ l’olio più utilizzato nella tradizione indiana e ayurvedica. Particolarmente idratante, riscaldante e adatto alle pelli secche, ma anche per quelli grasse. E’ ricco di calcio e minerali e ha una certa azione filtrante verso i raggi solari.
Olio di Cocco (cocus nucifera): Anch’esso molto diffuso nell’India meridionale, è un olio particolarmente rinfrescante ed adatto alla stagione estiva. Tende a solidificare a temperature inferiori ai 25 gradi centigradi.
Olio di Argan (argania spinosa): Olio di origine marocchina dalle straordinarie proprietà: ricchissimo in vitamina E è molto idratante, anti-ossidante e mitiga i rossori. A causa della limitata produzione (cresce solo in una particolare zona del Marocco) e della sua estrazione completamente manuale è un olio piuttosto costoso.
Olio di Jojoba (simmondsia/buxus chinensis) Leggero è di assorbimento estremamente rapido, è considerato una cera liquida più che un olio in quanto privo di trigliceridi. Molto elasticizzante, anti-ossidante e nutriente, irrancidisce difficilmente.
Quindi d'ora in poi non lasciatevi guidare dalla bella immagine del prodotto, dalla pubblicita' martellante, o dal consiglio di un commerciante: leggete le etichette e valutate voi stessi!!!!

Commenti

Post popolari in questo blog

RIFLESSI NEONATALI: COSA SONO E A COSA SERVONO?

Il neonato possiede, alla nascita, dei riflessi detti “arcaici” che possiamo osservare con facilità. Tra questi riflessi il più conosciuto è quello della suzione, ma ne esistono anche molti altri, per esempio startle (o di Moro), rooting, Babkin e Babinski. Scopriamo insieme i più importanti riflessi arcaici del neonato e qual è la loro funzione nello sviluppo infantile. Quando un bambino nasce necessita di uno stadio intermedio tra l’accoglienza del grembo materno e la sopravvivenza nel mondo esterno. La natura ha dotato i neonati di una serie di riflessi, detti neonatali, primari o arcaici, che permettono al neonato di sopravvivere, adattandosi progressivamente alle richieste dell’ambiente. I riflessi innati neonatali sono una serie di automatismi del corpo e degli arti che accompagnano il bambino nei primi mesi di vita, permettendo di rispondere prontamente alle sollecitazioni esterne, ma lasceranno il posto, entro il primo anno di età, a schemi di comportamento sempre più maturi e

E se le gambette sono storte?

Tuo figlio di pochi mesi ha le gambe storte e ti stai chiedendo se si raddrizzaranno? Non ti preoccupare, non sei il solo! Una delle preoccupazioni maggiori dei genitori di bimbi al di sotto dell' età prescolare è proprio questa! Infatti sin dalla nascita un genitore attento, noterà che le gambe del proprio neonato sono leggermente piegate come per disegnare una O e questo è assolutamente normale e fisiologico ( VARISMO NEONATALE ). Durante la crescita e le varie fasi delle conquiste motorie (strisciare, gattonare, camminare, correre), i muscoli si rafforzeranno ed allora si osserveranno vari cambiamenti, sino alla normalizzazione. Dalla nascita all'anno le gambe andranno via via da una angolazione VARA ad una apparentemente NEUTRA; poi dal secondo anno ai 4 anni circa ci sarà una tendenza alle ginocchia in posizione VALGA ( VALGISMO INFANTILE , le famose gambe a X!!!). Passato questo periodo verso i 6 anni le gambe dei vostri bimbi avranno finalmente raggiunto una

Esercizi per il pavimento pelvico: prepararsi al parto e recupero post parto.

Oggi voglio condividere con voi questo articolo scritto da un'ostetrica che ormai seguo da tempo on line, Ostetrica Sara Notarantonio (la trovate sia su Facebook che in giro per vari siti che si occupano di gravidanza e puerperio). Ritengo che la conoscenza e la buona armonia con il proprio pavimento pelvico siano di estrema importanza nella vita di ogni donna e soprattutto durante la gravidanza e il post parto, epoche della vita in cui questa muscolatura perineale gioca un ruolo fondamentale nella salute della donna. Per questo è importante conoscere il perineo: sapere dove è, a cosa serve, come funziona, come si allena e come si rilassa.  Buona lettura e buona pratica. Esercizi per il pavimento pelvico per il parto e post parto Il pavimento pelvico è un insieme di muscoli (che quasi sempre non sappiamo di avere) di fondamentale importanza per il parto e per il post parto e che andrebbero adeguatamente esercitati. Per localizzarlo in modo molto semplicistico, i